Comune di Bologna virtuoso solo nei pignoramenti
Ecco finalmente qualcosa in cui il Comune di Bologna è virtuoso: i pignoramenti. Da degni rappresentanti locali del Pd nazionale, apprendiamo che l’ente di Palazzo d’Accursio è davvero efficiente nell’andare dritto alla fonte di reddito dei cittadini che non riescono a pagare i tributi, bloccando parte degli stipendi o attingendo dai risparmi in banca. Tanto che – leggiamo ancora dalla stampa – ci si augura addirittura che il Governo sancisca, per legge, la possibilità di accedere ai database dell’Agenzia delle Entrate.
Che dire, l’amministrazione bolognese è perfettamente in linea con l’esecutivo nazionale, sposando in pieno una manovra che ammazza di tasse i contribuenti e colpisce i risparmi se poi non riesci a pagare: non c’è alcuna differenza. E gli emiliano-romagnoli lo hanno capito ormai da tempo. Forza Italia e il centrodestra unito dice basta ai governi delle tasse, del sospetto, del continuo onere a carico dei cittadini. Dall’Emilia-Romagna, il prossimo 26 gennaio, può davvero partire l’onda che spazzerà via, a livello nazionale e locale, questi governanti dediti solo a marchiare i cittadini come potenziali evasori.
Lo dichiara Anna Maria Bernini presidente dei senatori di FI