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Sardine apolitiche? Ora sostengono anche il Governo più a sinistra della storia

Sardine apolitiche? Ora sostengono anche il Governo più a sinistra della storia

Il portavoce delle sardine, Mattia Santori, sostiene che sarebbe bello incontrare Giuseppe Conte per parlare dei decreti sicurezza. Dovevano essere apartitiche e apolitiche. Si sono rivelate l’ennesima costola della sinistra. Hanno raccontato che non sarebbero entrate nel merito dei temi e invece pretendono di dettare l’agenda politica.

Come? Distruggendo i decreti sicurezza grazie ai quali, almeno, si è cominciato a mettere un freno all’immigrazione incontrollata dopo anni di malagestione del fenomeno migratorio da parte delle sinistre. Le sardine hanno gettato la maschera. Dopo aver espresso la loro chiara e inequivocabile preferenza per Bonaccini, ora intendono sostenere anche il Governo più a sinistra della storia? Lo stesso Governo che non gode di alcuna legittimazione popolare? Allora lo dicano chiaramente.

Se ne facciano una ragione: dall’Emilia-Romagna il prossimo 26 gennaio partirà il vero cambiamento che, finalmente, travolgerà questo Governo, tutte le sue assurde tasse e tutte le folli proposte destinate a paralizzare il Paese.

Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.